Da sempre nella preparazione dei cibi ci vuole tantissima fantasia poichè, disponendo di pochi ingredienti, sono necessari tanto amore, pazienza e soprattutto fantasia per rendere il piatto più appetitoso.
Che cosa è la cucina istriana? È forse quella dei contadini istriani nei tempi antichi? Oppure quella che in altre epoche veniva allestita nelle case dei patrizi? O forse, la cucina che oggidi' trova posto nelle sale da pranzo istriane? La ricchezza di questa cucina non è poca cosa. La tumultuosa storia di queste terre ha lasciato le sue impronte anche nella gastronomia. Diverse tradizioni si sono intrecciate nella cucina istriana, la cui base è costituita dalla natura (spezie aromatiche, piante selvatiche, verdura, frutti di mare...) mentre non mancano gli influssi dei poteri feudali franchi e tedeschi, dei piatti romanici e della cucina portata, a partire dal VII secolo, dalla popolazione slava proveniente dall'entroterra naturale.
Si può dire che tutti i cibi arrivati in queste terre abbiano ricevuto un timbro caratteristico. In linea di massima, i tratti distintivi della cucina istriana sono: la prevalenza di alimenti bolliti rispetto agli arrosti, abbastanza condimento, diversi vegetali selvatici, abbastanza pesce, l'aceto rigorosamente di vino e l'olio d'oliva mentre il vino è un ingrediente importante nella cottura ...
Da sempre nella preparazione dei cibi ci vuole tantissima fantasia poichè, disponendo di pochi ingredienti, sono necessari tanto amore, pazienza e soprattutto fantasia per rendere il piatto più appetitoso.